Banco alimentare: un'esperienza di condivisione e di solidarietà

del 24 novembre 2023

Ecco il bilancio di una bella esperienza che è diventata tradizione

Anche quest’anno ha avuto luogo la Colletta Nazionale del Banco Alimentare. Come è noto il Banco Alimentare, con i suoi magazzini regionali, supporta persone e famiglie in difficoltà, ma anche enti e associazioni caritative in tutto il territorio Italiano. Le grandi industrie alimentari fanno importanti donazioni dirette di cibo a questa Fondazione, che gode anche di molti sostenitori.
Ma il gesto che maggiormente caratterizza questa esperienza è senz’altro la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Anche qui a San Donà è un evento conosciuto e apprezzato dalla popolazione: in molti supermercati si raccolgono alimenti donati dai clienti che vanno a fare la loro spesa. 
Quest’anno in tutta Italia sono state raccolte 7.350 tonnellate di cibo, il 9% più dello scorso anno.
A livello locale, a San Donà e circondario, con Jesolo, Eraclea e Cavallino-Treporti, sono stati donati 22.002 chilogrammi di di alimenti, 1834 più dello scorso anno.

SI tratta di un risultato straordinario, se si considera il sempre maggior numero di famiglie che, anche nel nostro Paese, scivolano verso la soglia di povertà. E’ davvero fantastico vedere tante persone donare parte della loro spesa e i grazie dei volontari che la ricevono sono sempre accompagnati da un sorriso sincero. Lo spettacolo più grande, però, sono proprio loro: i 140.000 volontari che anche quest’anno hanno donato il loro tempo e le loro energie per dar vita a questo gesto. Nel nostro territorio, si sono rese disponibili 292 persone, di cui 109 per la zona del litorale.

Chi sono? Cosa li muove? Volontario della colletta, si diventa la prima volta perché qualcuno ci invita, perché “serviamo” alla Colletta. Ma si rimane negli anni perché partecipare alla Colletta serve a noi. Bene lo spiega lo slogan del Banco Alimentare: condividere i bisogni per condividere il senso della vita. E per chi è cristiano, è un momento per testimoniare e condividere anche ciò che riceviamo da Gesù Cristo: un amore a noi per come siamo, un abbraccio in ogni circostanza e miseria in cui ci possiamo trovare. Solo questo salva ogni cosa e ogni vita, compresa la nostra. 
Solo questo ha potuto permetterci di tenere insieme il gesto gioioso che stavamo vivendo, con la tragedia che si compieva proprio in quel giorno ad una manciata di chilometri da qui.

Comunione e Liberazione San Donà.