Il clan Camelot in quota

del 09 gennaio 2024

"Servire è la sfida, il futuro è domani, affrontiamo con coraggio ogni salita"...

Il 27/12, dopo aver preso 2 coincidenze, siamo arrivati da San Donà a Possagno (casa natale del Canova); lì abbiamo fatto una piccola sosta con foto davanti al tempio per poi incamminarci verso Villa Viola, dove avremmo svolto gran parte delle nostre attività.

Durante il cammino, la pattuglia catechesi ha dato inizio alle proprie attività con una semplice consegna: raccogliere un sasso e tenerlo con sé in tasca fino al termine del campetto.

La temperatura era buona e abbiamo camminato con buon passo, verso pranzo siamo arrivati a Villa Viola; li abbiamo mangiato e ci siamo sistemati.

Successivamente abbiamo iniziato le attività per la scelta del capitolo attraverso il gioco dei tribunali in cui, divisi, una parte di noi difendeva una delle proposte per il capitolo di quest’anno, che erano scaturite da un’attività precedente, mentre l'altra parte portava al vaglio le problematiche che questa proposta aveva. Lo scopo era quello di incuriosire e coinvolgere per arrivare a decidere insieme  quale sarà il tema del nostro capitolo di quest’anno.

Dopo aver esaurito le arringhe sul tema dei “conflitti” e poi sul “gioco d’azzardo” abbiamo vissuto un altro momento preparato dalla pattuglia catechesi, che ha portato la figura di San Paolo (santo patrono della nostra branca). Quest’ultimo ci accompagnerà per il resto dell'anno, durante il quale potremo conoscere la sua vita e le sue particolarità. Il momento di riflessione e immedesimazione nella scoperta del personaggio biblico si è concluso con la messa celebrata da don Mattia.

Dopo aver cenato tutti insieme abbiamo vissuto insieme il fuoco serale, che ha concluso la nostra prima giornata.

La mattina seguente ci siamo preparati per una bella camminata e siamo saliti sul monte Palon. Una volta giunti abbiamo continuato le attività della pattuglia tema discutendo, sempre nel format dei due schieramenti, del tema della “violenza”, prima di discendere per pranzare, al caldo, a Villa Viola. Il pomeriggio è stato mentalmente intenso poiché abbiamo sviscerato altri due possibili temi del capitolo, il “cambiamento climatico” e la ”giustizia”, e abbiamo cominciato a discutere riguardo la seconda parte delle attività portate dalla pattuglia tema: la carta di clan, ovvero il documento che indentifica il nostro clan. Dopo aver riflettuto in generale su “Chi siamo”, aiutati anche da alcuni testi di canzoni scout per noi significative, abbiamo concluso la giornata cenando e liberando la mente con il fuoco serale. L’ultimo giorno è stato usato per tirare le somme delle riflessioni sulla carta di clan, quindi su chi siamo e su quali siano i nostri valori. Abbiamo quindi sistemato la casa che ci ha ospitato e siamo tornati a Possagno dove abbiamo preso il bus per tornare a San donà in perfetto orario!

Autore: Giovanni Rossetto